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Giugno 27, 2021

Il segreto della perfetta simmetria

By Giulia Wegner

Prendi il controllo e diventa finalmente chi vuoi essere! Con un po’ di attenzione e un programma di allenamento consapevole, puoi modellare parti del corpo problematiche come la plastilina!

Immagina uno stile impastato con braccia enormi, muscoli pettorali convessi e spalle incredibilmente larghe. Lo scambieresti per questo, vero? Quindi ora immagina che un giorno indossi solo pantaloncini e si scopre che l’intero grande corpo ondeggia su cosce di pollo. Vedi, ora ti dispiace…

Il proprietario dei fisici più ideali nella storia del bodybuilding non meritava l’immortalità con nessuna delle sue parti del corpo perfettamente sviluppate, ma grazie alle loro proporzioni uniche, ha preso il palmo nel suo insieme. Schwarzenegger aveva muscoli pettorali sbalorditivi e braccia enormi, ma i posteri ricordano soprattutto la perfetta simmetria del suo corpo. Il fisico davvero eccezionale imparerà sicuramente a conoscere le sue simmetrie, e credimi, andrai oltre, non solo nelle competizioni, ma nella vita di tutti i giorni. Il corpo scultoreo abilmente realizzato è anche molto più ricompensato dai pulcini di un muscolo brutalmente impastato. E comunque: chi vorresti essere il ragazzo con braccio orbitale e petto di gallina?

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1. PASSO: FAI LA TUA DOMANDA!

Fondamentalmente, l’ordine del tuo allenamento determina quali gruppi muscolari si sviluppano fino a che punto e in quale ordine. Se sei una figura il cui petto cresce facilmente e rapidamente, ma i tuoi polpacci sono testardi, devi sviluppare un programma di conseguenza. Il primo passo per un fisico equilibrato è guardarsi onestamente allo specchio. Assapora il tuo corpo nella tua mente e poniti le seguenti domande:

• I muscoli della parte superiore del corpo sono proporzionati correttamente a quelli della parte inferiore?
• Scansiona te stesso da sinistra a destra e viceversa: sei soddisfatto della simmetria?
• Riesci a individuare punti particolarmente deboli?
• Come soddisfatto sei? ?

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2. CREA IL TUO PIANO DI FORMAZIONE!

Rispondendo alle domande di cui sopra, è ora di essere coinvolti nella progettazione del tuo programma personalizzato! Dai priorità per concentrarti maggiormente sulle aree di miglioramento.

Ad esempio, supponi che il tuo ordine di insoddisfazione sia simile a questo:

1. vitello
2. piedi
3. indietro
4. car
5. spalla
6. seno

In base a questo, il tuo polpaccio è il tuo punto più debole e così via. Quando pianifichi il tuo programma, concentrati sui primi tre, poiché lasciano a desiderare, meritano più attenzione. Di conseguenza, presto si svilupperanno anche aree più deboli. Tieni d’occhio i cambiamenti e continua a cambiare il tuo piano! Ad esempio, se ti accorgi che le tue gambe stanno diventando più forti e il tuo seno sta iniziando a ristagnare, modella il programma:

1. vitello (un grado migliore rispetto all’inizio, ma rimane l’anello più debole)
2. seno
3. piedi
4. indietro
5. spalla
6. car

Ricorda, costruire un fisico proporzionato è un processo continuo, ma non preoccuparti, più impari a conoscere il tuo comportamento muscolare, più facile diventerà nel tempo. La chiave è stare al passo con i tuoi progressi, e concentrarti sempre sui punti deboli perché l’equilibrio può facilmente pendere nella direzione opposta!

Tuttavia, la necessità di simmetria non solo tra alto e basso, ma tra destra e sinistra vale anche, ma forse non è necessario dirlo. In generale, un lato di ognuno di noi è più forte, se, ad esempio, sei un garante migliore, è probabile che il tuo lato destro sia più forte. E il processo è autoeccitante, poiché se la tua mano destra è più intelligente, è ovvio che la usi per più della tua sinistra, e di conseguenza il tuo piede sinistro sarà più debole e un po’ più piccolo.

Quindi devi fare un altro calcolo e bilanciare: qual è il tuo lato più forte, e di conseguenza devi rinforzare l’altro con esercizi di isolamento con una sola mano. Gli esercizi con i manubri a una mano consentono alle braccia di lavorare in modo indipendente e di controllare i progressi in modo più preciso.

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E un altro pensiero con cui fare amicizia: così come Roma non è stata costruita in un giorno, non puoi aspettarti subito proporzioni perfette: ci vuole lungo, duro lavoro e osservazione costante! Regolarmente devi guardarti allo specchio ed essere onesto con te stesso. Ricorda: ogni parte del tuo corpo risponde in modo diverso al tuo allenamento e si sviluppa a un ritmo diverso. E il tuo allenatore non conosce il tuo corpo meglio di te, quindi è compito tuo creare il capolavoro mettendo insieme i dettagli!